SICUREZZA: iniezione, componente potenzialmente difettoso!

"sensore di caduta" “sensore di ribaltamento (TOS)” “SENSOR ASSY, FUEL CUT” “TO Sensor”

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. os73
     
    .

    User deleted


    Ottobre 2012

    Ciao a tutti,
    premetto che la questione (che ritengo piuttosto seria) potrebbe riguardare QUALSIASI MOTO ad iniezione.

    MOTO
    La moto è la mia Suzuki RMZ 250 modello 2011 che ho da dicembre 2011, uso amatoriale, 1 o massimo 2 volte a settimana, regolarmente manutenzionata.

    PROBLEMA RISCONTRATO
    Spegnimento improvviso ed inaspettato in qualsiasi condizione di utilizzo, senza logica o regolarità.
    Dopo lo spegnimento e il fermo, la moto riparte regolarmente al primo o secondo calcio di avviamento.

    RISCHI
    Lo spegnimento improvviso, in qualsiasi punto della pista (curva, rettilineo, salto, ecc), durante l'allenamento o in gara, può causare la perdita del controllo della moto (con eventuale caduta) con possibile coinvolgimento di altri, soprattutto dei piloti che sopraggiungono da dietro.

    ESPERIENZA PERSONALE
    Perso il controllo della moto in fase di atterraggio da un salto. Al momento della riapertura del gas il motore è risultato spento e la ruota posteriore non in rotazione.
    Caduto in avanti con conseguente forte trauma alla spalla, braccio, gamba e testa; forte spavento e perdita di fiducia nella conduzione della moto.
    Sto ancora sottoponendomi ad accertamenti alla spalla, ma poteva andare peggio.
    Stupido ed incosciente perché ho sottovalutato il problema continuando a girare e saltare nonostante la moto si fosse spenta altre volte già dal giorno prima.

    DIAGNOSI
    Purtroppo pare che non esista un sistema di diagnosi per visualizzare eventuali errori di funzionamento rimasti in memoria della centralina (sistema tipo quello delle autovetture, sul manuale non ci sono indicazioni in merito), quindi la diagnosi è stata fatta con il meccanico "per tentativi", controllando connessioni, cavi, presenza di sporco, acqua, ecc, anche con la consulenza e i consigli di altri meccanici abituati a lavorare su moto della stessa marca e tipologia.
    A parte un po' di terra attorno alla candela e a qualche pin della connessione alla centralina che parevano avere un leggero principio di ossidazione, l'anomalia più evidente è risultata essere: mancato spegnimento del motore dopo aver coricato a terra la moto (accesa) per più di 20 secondi.

    RIPARAZIONE
    Sostituito il "sensore di caduta" “sensore di ribaltamento (TOS)” (“SENSOR ASSY, FUEL CUT” “TO Sensor”) con uno di una moto uguale (regolarmente funzionante), fatta la suddetta prova (coricamento a terra con motore acceso), il motore si è spento dopo circa 18 secondi, quindi ok.
    Probabilmente, al mal funzionamento sopra descritto, si è associato quello della generazione di falsi allarmi, cioè segnali per il "taglio motore" quando non necessari e non previsti dal costruttore. Su internet si trovano alcune discussioni in merito alla questione, anche riguardanti altre tipologie di moto.

    IMG_3163

    “SENSORE DI CADUTA” “SENSORE DI RIBALTAMENTO” (“SENSOR ASSY, FUEL CUT” “TO Sensor”)
    Dopo la sostituzione, con il meccanico abbiamo smontato il sensore che, anche se è apparso costruito bene e con tutte le guarnizioni del caso, presentava tracce d’acqua all’interno.
    Il componente oltre al guscio è formato da una scheda elettronica e da una specie di pendolo con magnete, libero di oscillare e stabilizzarsi con il peso maggiore verso il basso. Attorno alle saldature dei pin di contatto, la superficie della scheda è apparsa ossidata, comunque non perfettamente integra.
    Davvero strano il fatto che dell’acqua possa essere entrata dall’esterno; il componente è fissato alla moto in una posizione piuttosto protetta (sotto serbatoio, dietro al piantone di sterzo).
    Tutto da verificare, ma definirei grave se non ci fosse l’immunità alla condensa di un componente tanto influente.
    Comunque il problema potrebbe anche essere meccanico, cioè il pendolo non poteva essere libero di muoversi, quindi rimaneva bloccato in determinate posizioni.

    IMG_3138

    ASSISENZA
    Attualmente non ho trovato informazioni riguardanti campagne di richiamo o avvisi da parte della casa costruttrice.

    GARANZIA
    Costi della manodopera (diagnosi e sostituzione del componente) per ora sono stati interamente a mio carico.
    La moto è import, con regolare ricevuta, ma sinceramente per ora mi interessa solamente aver trovato la causa del problema.

    DIFFUSIONE DELLA PRESENTE
    La presente è stata girata mezzo e-mail all’importatore ufficiale Suzuki per l’Italia e pubblicata su alcuni forum del settore (mxbars, piemontemotocross, reportmotocross).
    La presente non vuole fare del “terrorismo” nei confronti della Marca o verso certe scelte tecniche adottate negli ultimi anni dai costruttori, ma vuole soltanto avvertire e sensibilizzare gli utenti delle moto ad iniezione della necessità di estendere i controlli, oltre che alla parte meccanica, anche alla parte elettrica ed elettronica (ved. paragrafo successivo).

    CONSIGLIO PER TUTTI
    Consiglio a tutti i possessori di moto ad iniezione di provare il corretto funzionamento del sensore coricando a terra la moto accesa; nel caso non si spegnesse entro 20 secondi (il tempo potrebbe cambiare in più o in meno, in base alle impostazioni scelte del costruttore) consiglio di contattare immediatamente il vostro meccanico. Visto quello che mi è successo, mi sento di affermare che la prova andrebbe ripetuta da entrambi i lati ad ogni inizio giornata, prima di entrare in pista. Si tratta di una prova davvero semplice, quindi per favore fatela.

    PENSIERI E CONCLUSIONI
    Appena successo il fattaccio la prima idea era stata quella di mettere una croce sulle moto da cross ad iniezione, troppo complicate da aggiustare in caso si malfunzionamento (soprattutto se occasionale) e con troppi componenti (sensori, centraline, cavi, connessioni, ecc) che si possono guastare o rompere.
    Ora le mie idee sono ancora più confuse perché, a detta di certi piloti con comprovata esperienza, le moto si erano già complicate parecchio passando dal 2 al 4 tempi, con l'iniezione ancora di più, il tutto irrimediabilmente a sfavore della sicurezza (molti più componenti, maggiore probabilità di rotture durante l’uso).
    Penso che le moto da cross debbano essere semplici, senza troppe cose che si possono rompere, ma soprattutto facili da capire e da aggiustare anche dai meno esperti.
    A qualcuno tutto questa storia potrà sembrare un’esagerazione, per un solo sensore, su una sola moto su migliaia, ma se la cosa potrà servire a salvare anche da un solo infortunio, ne sarò soddisfatto ed appagato.

    Il divertimento ora può continuare.

    Buon Motocross a tutti.

    os73
     
    Top
    .
  2. andreaiso
     
    .

    User deleted


    os,,, sai che ti voglio bene... ma quando fai il professorino dlla sicurezza ti menerei :D :D :D :D :D :D :D :D le moto si rompono, il motocross è rischioso e tra i rischi esiste il guasto in rampa, in volo, in atterraggio... purtroppo è così se uno non è disposto a correre questo rischio non deve fare motocross ( ti prego di non prenderla male, mi conosci e sai cosa intendo ). in più la tua moto non è nuova, è successo ad altri su altre moto... capita... non puoi sempre farne un caso nazionale.... Ad esempio ad alby sul tc si era inciuccato il tps e la moto si spegneva quando andavi a riaccellerare secco in atterraggio dei salti... è caduto due volte cosa avremmo dovuto fare?
    Anche io penso che le moto dovrebbero essere semplici, ma la tecnica avanza e aiuta nella guida ... ovvio che più accessori elettonici vuol dire più rischi di rottura...
    Se cerchi moto semplici con pochi rischi di rottura devi cercare moto di 10 o 20 anni fa... però poi son difficili da guidare... insomma c'è sempre un rovescio della medaglia...
    E' un po' come chi dice che il 2 t non è morto ma poi corre con il 4 t... confermando quindi che il due t è morto, non è competitivo , è finito e molti di quelli che dicono quello avessero un 2 t non riuscirebbero nemmeno a far la metà delle cose che fanno...

    In sostanza os, pur volendoti bene devo dirti che non ha davvero senso fare una polemica su una questione tecnica normale come un guasto ad un sensore dopo un anno di utilizzo... Potevi segnalare la cosa con meno acredine e probabilmente avevi lo stesso risultato... così facendo chi non ti conosce può pensare davvero che sei un "fighetto"- chi ti conosce sa perfettamente che non lo sei :woot: :woot: :woot: :woot: :woot: :wacko: :wacko: :wub: :wub: :wub: Semplicemente sei un crossista che non vuole salti lunghi, salti alti, salti strani, piste troppo veloci, fango, polvere,insomma... sei un endurista.... :unsure: :woot: :woot: :woot: :woot: :woot: :woot: :woot:
    Molte cose le ho scritte in modo ironico, spero davvero che non ti offenda, al massimo ci chiariamo di persona alla prima occasione.... :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub:
     
    Top
    .
  3. os73
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (andreaiso @ 3/11/2012, 07:31) 
    os,,, sai che ti voglio bene... ma quando fai il professorino dlla sicurezza ti menerei :D :D :D :D :D :D :D :D le moto si rompono, il motocross è rischioso e tra i rischi esiste il guasto in rampa, in volo, in atterraggio... purtroppo è così se uno non è disposto a correre questo rischio non deve fare motocross ( ti prego di non prenderla male, mi conosci e sai cosa intendo ). in più la tua moto non è nuova, è successo ad altri su altre moto... capita... non puoi sempre farne un caso nazionale.... Ad esempio ad alby sul tc si era inciuccato il tps e la moto si spegneva quando andavi a riaccellerare secco in atterraggio dei salti... è caduto due volte cosa avremmo dovuto fare?
    Anche io penso che le moto dovrebbero essere semplici, ma la tecnica avanza e aiuta nella guida ... ovvio che più accessori elettonici vuol dire più rischi di rottura...
    Se cerchi moto semplici con pochi rischi di rottura devi cercare moto di 10 o 20 anni fa... però poi son difficili da guidare... insomma c'è sempre un rovescio della medaglia...
    E' un po' come chi dice che il 2 t non è morto ma poi corre con il 4 t... confermando quindi che il due t è morto, non è competitivo , è finito e molti di quelli che dicono quello avessero un 2 t non riuscirebbero nemmeno a far la metà delle cose che fanno...

    In sostanza os, pur volendoti bene devo dirti che non ha davvero senso fare una polemica su una questione tecnica normale come un guasto ad un sensore dopo un anno di utilizzo... Potevi segnalare la cosa con meno acredine e probabilmente avevi lo stesso risultato... così facendo chi non ti conosce può pensare davvero che sei un "fighetto"- chi ti conosce sa perfettamente che non lo sei :woot: :woot: :woot: :woot: :woot: :wacko: :wacko: :wub: :wub: :wub: Semplicemente sei un crossista che non vuole salti lunghi, salti alti, salti strani, piste troppo veloci, fango, polvere,insomma... sei un endurista.... :unsure: :woot: :woot: :woot: :woot: :woot: :woot: :woot:
    Molte cose le ho scritte in modo ironico, spero davvero che non ti offenda, al massimo ci chiariamo di persona alla prima occasione.... :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub:

    Caro Iso, certo che non mi offendo, mi aspettavo reazioni di ogni tipo, o addirittura nessuna reazione, la tua rientra ancora nella norma :)

    Sarà la mia deformazione professionale, ma ritengo senza ombra di dubbio che "una questione tecnica normale come un guasto" (così l'hai definita) come quella che ho vissuto personalmente vada al più presto segnalata agli utenti (e alla casa).

    C'ho pensato molto prima di pubblicare il rapporto, poi ho deciso di diffonderlo, ci sto mettendo la faccia.
    Forse sto sbagliando tutto e rischiando pure qualcosa, ma penso ne valga la pena.

    Voglio farti un esempio molto semplice.

    Ti capitasse di trovare degli splendidi e profumati funghi rossi con puntini bianchi, li mangeresti?
    No?!
    Perchè no?
    Forse perchè sai che sono velenosi; lo sai perchè sei intelligente o perchè hai recepito l'informazione diffusa da qualcuno?

    :wub:
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    motocross crossista,vespista e mxxxxxxe

    Group
    Member
    Posts
    5,369
    Location
    tribù dei chihuahua

    Status
    Offline
    caro uno.......


    caro due......


    endurista......



    funghi rossi......


    la questione si fa seria!!!!!! chair
     
    Top
    .
  5. andreaiso
     
    .

    User deleted


    Os.. non contesto il fatto che lo segnali ad altri ma il modo, che mette in evidenza il fatto come se fosse una cosa straordinaria avere dei guasti... solo quello bastava scrivere ciò che ti era successo senza troppi ricami :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub:

    Ps a me i funghi rossi con puntini piacciono da morire!!!! hahahahahahahah
     
    Top
    .
  6. os73
     
    .

    User deleted


    Sarà che ho Suzuki da un po' e non ero molto abiatuato ad avere grossi problemi :shifty:

    Questo "guasto" lo ritengo straordinario e purtroppo inevitabile, nel senso che è un componente al quale non è richiesta mautenzione pur essendo a tutti gli effetti "un componente di sicurezza" (cit. settore automobilistico).

    Mi contesti il modo ok ( :angry: ), ma è l'unico che ho pensato, dettagliare ("ricamare" :wub: ) il tutto per essere credibile e per essere preso un minimo sul serio -_-
















    :wub: Basta, chiudiamola qui altrimenti rischio che poi non mi vuoi più bene :wub:






     
    Top
    .
  7. andreaiso
     
    .

    User deleted


    hahahah no os non sucederà... ehheheheh ma appena ci vediamo in pista vedi.... ehheheheh
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Awaiting validation
    Posts
    1

    Status
    Offline
    Salve sono nuovo qui, anche io ho riscontrato questo problema con Suzuki rmz 250 4t 2011 ad iniezione, volevo sapere se alla fine è proprio da sostituire il sensore ribaltamento “ caduta” ?
     
    Top
    .
7 replies since 1/11/2012, 18:54   1148 views
  Share  
.